Quali commissioni dipendono dal paese del giocatore
Le commissioni del casinò online dipendono direttamente non solo dal metodo di pagamento, ma anche dal paese di residenza del giocatore. Ciò è dovuto alla legislazione, alle regole bancarie e ai sistemi di pagamento.
1. Trasferimenti bancari
In diversi paesi, le banche fissano le proprie tariffe per le transazioni internazionali. Ad esempio, i trasferimenti all'interno dell'UE sono meno costosi grazie al SEPA, mentre i pagamenti dai paesi della CEI o dell'America Latina sono spesso soggetti a commissione elevata. Alcune banche prendono anche interessi aggiuntivi per le transazioni di siti d'azzardo.
2. Carte Visa e MasterCard
La commissione può variare a seconda del paese dell'emittente della mappa. In diversi stati, le transazioni sono classificate come «ad alto rischio», con conseguente incasso aggiuntivo. Inoltre, alcune banche bloccano i trasferimenti al casinò e richiedono soluzioni di aggiramento (portafogli elettronici, carte prepagate).
3. Portafogli elettronici
PayPal, Skrill, Neteller e altri servizi non funzionano in tutti i paesi con le stesse condizioni. In alcune giurisdizioni della Commissione, l'immissione è minima, ma il prelievo è detenuto da una percentuale fissa o da una tariffa maggiore per la conversione della valuta.
4. Criptovalute
Nei paesi in cui le criptovalute sono legalizzate, le commissioni dipendono solo dalla rete (Bitcoin, Ethereum, ecc.). Ma se il governo limita la crittooperazione, il casinò è costretto ad applicare processori di terze parti, aumentando i costi del giocatore.
5. Restrizioni valutarie
Se la valuta del conto del giocatore non corrisponde a quella del casinò, avviene la conversione. I corsi e le commissioni di scambio sono definiti dal sistema di pagamento e dalla banca. Le condizioni variano da un paese all'altro e la commissione finale può essere simbolica o molto tangibile.
6. Tassazione e regolamentazione
Alcuni Stati obbligano gli operatori del casinò a trattenere una tassa o un supplemento sulle transazioni dei giocatori. In questi casi, la commissione non dipende dal metodo di pagamento, ma dalla legislazione nazionale.
1. Trasferimenti bancari
In diversi paesi, le banche fissano le proprie tariffe per le transazioni internazionali. Ad esempio, i trasferimenti all'interno dell'UE sono meno costosi grazie al SEPA, mentre i pagamenti dai paesi della CEI o dell'America Latina sono spesso soggetti a commissione elevata. Alcune banche prendono anche interessi aggiuntivi per le transazioni di siti d'azzardo.
2. Carte Visa e MasterCard
La commissione può variare a seconda del paese dell'emittente della mappa. In diversi stati, le transazioni sono classificate come «ad alto rischio», con conseguente incasso aggiuntivo. Inoltre, alcune banche bloccano i trasferimenti al casinò e richiedono soluzioni di aggiramento (portafogli elettronici, carte prepagate).
3. Portafogli elettronici
PayPal, Skrill, Neteller e altri servizi non funzionano in tutti i paesi con le stesse condizioni. In alcune giurisdizioni della Commissione, l'immissione è minima, ma il prelievo è detenuto da una percentuale fissa o da una tariffa maggiore per la conversione della valuta.
4. Criptovalute
Nei paesi in cui le criptovalute sono legalizzate, le commissioni dipendono solo dalla rete (Bitcoin, Ethereum, ecc.). Ma se il governo limita la crittooperazione, il casinò è costretto ad applicare processori di terze parti, aumentando i costi del giocatore.
5. Restrizioni valutarie
Se la valuta del conto del giocatore non corrisponde a quella del casinò, avviene la conversione. I corsi e le commissioni di scambio sono definiti dal sistema di pagamento e dalla banca. Le condizioni variano da un paese all'altro e la commissione finale può essere simbolica o molto tangibile.
6. Tassazione e regolamentazione
Alcuni Stati obbligano gli operatori del casinò a trattenere una tassa o un supplemento sulle transazioni dei giocatori. In questi casi, la commissione non dipende dal metodo di pagamento, ma dalla legislazione nazionale.